Crateca Rosso
E’ Ottenuto da uvaggi di guarnaccia, piedirosso e aglianico, Il vino, di beva calda e piacevole, è un’esemplare interpretazione dei vitigni in chiave tipica di un territorio vulcanico
Perlage molto fine ed elegante. Profumo ampio, invitante, di particolare finezza e complessità. Si notano aromi che sanno di crosta di pane calda, albicocche secche e erbe selvatiche.
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Denominazione di Origine Controllata
Metodo Classico Tradizionale Extra Brut
ZONA DI PRODUZIONE: Tenuta Chiena nel comune di Forio, parte occidentale dell’isola d’Ischia
VARIETA’ DELLE UVE: 50% Forastera 50% Biancolella
VINIFICAZIONE: Le uve raccolte manualmente vengono pressate intere con pressatura molto soffice. La fermentazione alcolica avviene in silos di acciaio inox con permanenza sui lieviti di almeno 6 mesi. Dopo la filtrazione e l’aggiunta della “liqueur de tirage” si avvia la seconda fermentazione in bottiglia. Con una maturazione sui lieviti di almeno 24 mesi si ottiene un perlage molto fine. Dopo la conservazione orizzontale delle bottigliele stesse arrivano sulle “pupitres” dove vengono girate manualmente di un quarto giro per permettere ai depositi formatosi all’interno di scivolare lentamente verso il tappo. Una volta che i residui della lavorazione dei lieviti sono scivolati verso il tappo, si passa alla fase successiva: il “degorgement”. In fase di sboccatura non sono stati aggiunti zuccheri.
GRADO ALCOLICO: Indicato in etichetta
ANNATA: Indicata in etichetta
DATA SBOCCATURA: Indicata in etichetta
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8 °C
ANNI MIGLIORI: 1-4 anni dalla data del degorgement indicato in etichetta.
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Perlage molto fine ed elegante. Profumo ampio, invitante, di particolare finezza e complessità.Si notano aromi che sanno di crosta di pane calda, albicocche secche e erbe selvatiche. Al palato si presenta complesso ed elegante allo stesso tempo con una nota leggermente ammandorlata.
ABBINAMENTI: Si adatta benissimo da aperitivo e si sposa bene a pietanze a base di crostacei, ostriche, frutti di mare preparati in modo delicato e crudi di mare.
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E’ Ottenuto da uvaggi di guarnaccia, piedirosso e aglianico, Il vino, di beva calda e piacevole, è un’esemplare interpretazione dei vitigni in chiave tipica di un territorio vulcanico
Sarracino è il nome del Fiano di Avellino DOCG, nome di un’ antica contrada e di un antico bosco i cui alberi furono distrutti tra il 1762 ed il 1768…
La storia che lega Cràstula all’isola d’Ischia risale al 1954, quando durante una campagna di scavi l’archeologo Giorgio Bucher, insieme al giovane operaio Giosuè Ballirano, rinvenne il primo pezzo della Coppa di Nestore, il più famoso fra le migliaia di reperti scoperti da Bucher che documentano come l’isola d’Ischia ospitò la più antica colonia greca in Italia, Pithecusa.
Rosso importante da accompagnare a piatti forti: ottimo è l'abbinamento con spiedi, carni rosse grasse,cacciagione, arrosti, formaggi saporiti.
Tre Rupi è il nome della Falanghina Irpinia DOC, nome che viene comunemente dato al Monte Tuoro…
Il nome richiama a qualcuno o qualcosa che “viene da fuori”, “forestiero”, non appartenente all’isola. Al naso si presenta armonioso, fruttato e minerale, con le note tipiche di agrumi Mediterranei e macchia Mediterranea
L'Irpinia Aglianico doc Monsignore nasce a Montemarano, rinomata sottozona irpina che dona una delle più grandi espressioni dell'aglianico. I terreni di Montemarano sono ricchi di materiali vulcanici dovuti ad antiche e violente cruzioni.
Vino estremamente piacevole grazie alla sua freschezza. Al naso si presenta fruttato, fresco con note di fragoline di bosco, mirtilli e fiori bianchi. Al palato si conferma la freschezza, si presenta morbido e vellutato, moderatamente acido e fruttato.
Un vino di grandissima piacevolezza, estivo, con ampie possibilità di abbinamento.
E’ ottenuto da uve Aglianico per leggera pressatura, di beva invitante e leggiadra è un’ inedita e raffinata espressione dei tratti caratteristici dell’aglianico vendemmiato precocemente. Bello il rosa pastello cristallino, con sfumature color petalo di pesco. All’olfatto colpiscono la purezza aromatica, i sentori floreali intensi di rosa e tiglio, fusi con piccoli frutti rossi, melagrana e cedro. Il gusto fresco ed elegante, è di bella dolcezza e fine densità.
Al naso è intenso, ampio e fruttato con note che ricordano la dolcezza della polpa di pera e l’albicocca matura, unite a un sottofondo di fiori di mandorla e delicate sensazioni floreali perfettamente integrati con la corrente di aromi balsamici del rovere in cui è maturato.
Calore è il nome del Greco di Tufo DOCG, prende il nome dal fiume che scorre a valle del Monte Tuoro…
Perfetto accompagnato da carni grasse, pollame, coniglio.Servito leggermente più fresco si sposa benissimo anche con pietanze più strutturate a base di pesce, tipo il tonno. Ottimo anche con l’impepata di cozze.
Ottimo vino da tutto pasto, come aperitivo o abbinato a primi piatti a base di pesce e crostacei, ideale anche con molluschi e pesci al forno.
Il vino è una raffinata ed esclusiva interpretazione dell’uva Biancolella prodotta su terra vulcanica rinfrescata da brezza marina.
Si presenta di colore giallo paglierino luminoso, con seducenti note floreali di acacia e agrumi, di frutta tropicale, pompelmo e pera, avvolti in una sottile trama minerale
Ha un profumo elegante ed intenso, floreale e fruttato, fragrante, di classe e continuità. Si abbina ad antipasti freddi con salse agrodolci, verdure, pesci delicati, fritture di pesce, creme di verdure e carni bianche.