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  • Marca: Cantine di Crateca
  • Marca: Caseificio F.lli Starace
  • Marca: Paolo May

Ricotta Dura Piccante

5,00 €

Viene chiamata dura, salata, essiccata. Dopo essere stato “ricotta”, inizia il processo di essiccazione e stagionatura, che può durare fino a 15 giorni. L’avete mai assaggiata? Noi ne abbiamo ben 3 varianti!

Ricotta Grande

6,50 €

Prodotto solo con siero di latte e latte, le origini della ricotta sono antichissime e risalgono addirittura ai tempi di Egizi e Sumeri. Nel Medio Evo è “scomparsa” per un po’, per poi essere riportata in auge niente poco di meno che da San Francesco!

Ricotta Piccola

3,50 €

Prodotto solo con siero di latte e latte, le origini della ricotta sono antichissime e risalgono addirittura ai tempi di Egizi e Sumeri. Nel Medio Evo è “scomparsa” per un po’, per poi essere riportata in auge niente poco di meno che da San Francesco!

Burro Centrifuga

3,50 €

Lo sapevate che il burro è un latticino e non un formaggio? Noi produciamo solo burro di centrifuga, utilizzando una zangola tradizionale, che viene tramandata di generazione in generazione.

Burro Centrifuga Piccolo

2,00 €

Lo sapevate che il burro è un latticino e non un formaggio? Noi produciamo solo burro di centrifuga, utilizzando una zangola tradizionale, che viene tramandata di generazione in generazione.

Crateca Rosato

26,00 €

E’ ottenuto da uve Aglianico per leggera pressatura, di beva invitante e leggiadra è un’ inedita e raffinata espressione dei tratti caratteristici dell’aglianico vendemmiato precocemente. Bello il rosa pastello cristallino, con sfumature color petalo di pesco. All’olfatto colpiscono la purezza aromatica, i sentori floreali intensi di rosa e tiglio, fusi con piccoli frutti rossi, melagrana e cedro. Il gusto fresco ed elegante, è di bella dolcezza e fine densità.

Crateca Rosso Crastula

47,00 €

La storia che lega Cràstula all’isola d’Ischia risale al 1954, quando durante una campagna di scavi l’archeologo Giorgio Bucher, insieme al giovane operaio Giosuè Ballirano, rinvenne il primo pezzo della Coppa di Nestore, il più famoso fra le migliaia di reperti scoperti da Bucher che documentano come l’isola d’Ischia ospitò la più antica colonia greca in Italia, Pithecusa.