A’ Rucola dello Scapriccio
“A’Rucola dello Scapriccio” è un liquore unico sull’Isola d’Ischia, prodotto con la rucola selvatica che cresce spontanea alle pendici del monte Epomeo.
“A’Rucola dello Scapriccio” è un liquore unico sull’Isola d’Ischia, prodotto con la rucola selvatica che cresce spontanea alle pendici del monte Epomeo.
"A mio padre", il volumetto pubblicato dalla nostra casa editrice Discover Italia, nel quale il proprietario Antonio Longobardi racconta la storia del suo albergo nell'isola d'Ischia, dall'apertura nel 1972, per volontà del padre Giuseppe, alla distruzione del terremoto avvenuto a Casamicciola, fino alla rinascita fortemente voluta alla Scannella.
Il “Brivido d’Ischia” è un liquore all’anice creato da noi dello Scapriccio shop, che nasce dall’unione di erbe spontanee dell’isola e dal fiore di sambuco. Questo gradevole dopocena è un omaggio all’isola d’Ischia, famosa per le sue montagne verdeggianti e per la sua anima eco-sostenibile.
Un piccolo manuale per approfondire le diverse sfaccettature delle Isole Flegree e accendere i riflettori sulla realtà dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno.
Il liquore crema di pistacchio “Cuore Verde” è un prodotto apprezzato per la sua natura speciale e la selezione accurata delle materie prime, che rispettano i criteri di eccellenza.
Partendo da Ischia, un viaggiatore creativo e un giovane che è scelto il Perù come patria, padre e figlio, ci guidano contesti veloci alla scoperta di culture esotiche e asimmetriche tra Africa e Sudamerica.
L’abbinamento tra il liquore al cioccolato e arancia rivisitato in chiave piacevolmente alcolica, delizierà qualsiasi goloso. Un modo per conquistare il palato degli amanti del dolce e anche di chi normalmente non apprezza alcolici.
Romanzo breve tratto da una storia vera, scritto da una giovanissima autrice all'esordio, Giulia Trani. È un libro che fa bene alla memoria e all’identità.
Il “Limoncello Donna Carmè” è un liquore al limone IGP nato da un’antica ricetta di Donna Carmela Amato, originaria di Amalfi, che lo preparava per rinfrescare i contadini dell’isola d’Ischia.