Monsignore
L'Irpinia Aglianico doc Monsignore nasce a Montemarano, rinomata sottozona irpina che dona una delle più grandi espressioni dell'aglianico. I terreni di Montemarano sono ricchi di materiali vulcanici dovuti ad antiche e violente cruzioni.
L'Irpinia Aglianico doc Monsignore nasce a Montemarano, rinomata sottozona irpina che dona una delle più grandi espressioni dell'aglianico. I terreni di Montemarano sono ricchi di materiali vulcanici dovuti ad antiche e violente cruzioni.
E' il liquore come poteva essere una volta, prodotto artgianalmente e macerando, in un distillato di vino bianco, agrumi selvatici, foglie di fico ed erbe della macchia mediterranea raccolte alle prime luci del mattino.
L’Amaro “A’ Piperna dello Scapriccio” è la combinazione perfetta tra un liquore e un digestivo, adatto a qualsiasi occasione.
Il vino è una raffinata ed esclusiva interpretazione dell’uva Biancolella prodotta su terra vulcanica rinfrescata da brezza marina.
Si presenta di colore giallo paglierino luminoso, con seducenti note floreali di acacia e agrumi, di frutta tropicale, pompelmo e pera, avvolti in una sottile trama minerale
Il Crateca bianco è il risultato di un uvaggio di biancolella e forastera con sapiente e ponderata aggiunta di uve di fiano e greco. Il vino, di beva elegante, è un’armonica espressione dei tratti varietali dei differenti vitigni, esaltati dalla fine nota minerale tipica del territorio vulcanico.
Marmellata di Mandarino dell' isola d'Ischia
Figaro, il nostro liquor di fico, è la prima delle nostre scoperte.
Nato dal lavoro e dalla passione di un artigiano portoghese, esso è generato dalla macerazione del fico nella sua stessa acquavite, distillata in un alambicco dell'Ottocento nella regione di Algarve.
Perlage molto fine ed elegante. Profumo ampio, invitante, di particolare finezza e complessità. Si notano aromi che sanno di crosta di pane calda, albicocche secche e erbe selvatiche.
Sciuscella e 'On Carrubo costituiscono l'omaggio ad un frutto simbolo della storia ischitana, da un secolo ormai quasi dimenticato.
Pensati per chi segue un’alimentazione priva di glutine ma adatti ai palati più raffinati, vi stupirà sentire la loro friabilità ottenuta grazie all’utilizzo di una pregiata farina di mais. A completare l’incanto, la scioglievolezza del fondente che li avvolge.
Al naso è intenso, ampio e fruttato con note che ricordano la dolcezza della polpa di pera e l’albicocca matura, unite a un sottofondo di fiori di mandorla e delicate sensazioni floreali perfettamente integrati con la corrente di aromi balsamici del rovere in cui è maturato.