Cantuccini alle mandorle
Dalla rivisitazione del classico biscotto pratese nascono i cantuccini Cinquesensi. Il taglio manuale dei singoli pezzi dona loro la caratteristica forma allungata, nella quale spiccano inconfondibilmente le mandorle
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Dalla rivisitazione del classico biscotto pratese nascono i cantuccini Cinquesensi. Il taglio manuale dei singoli pezzi dona loro la caratteristica forma allungata, nella quale spiccano inconfondibilmente le mandorle
Autrice: Mariafelicia Carraturo
© Discover Italia editore
Collana: Moorings
Un intenso e appassionante percorso di avvicinamento alla realizzazione di un sogno, coltivato con dedizione, sacrificio, resilienza e forza d’animo contro convenzioni, vincoli di ruolo, condizionamenti e finanche l’età anagrafica.
Stola con tunnel, 100% ricci di pecora, lana merino e chiffon di seta tinte e infeltrite a mano
Monoblocco in terracotta interamente modellato a mano con piccole stecche ed una punta di spillo, successivamente infornato a 940°.
L’opera è un pezzo unico custodito in campana di vetro.
Dalla rivisitazione del classico biscotto pratese nascono i cantuccini Cinquesensi. Il taglio manuale dei singoli pezzi dona loro la caratteristica forma allungata, nella quale spiccano inconfondibilmente le gocce di cioccolato.
Un omaggio ai caratteristici muretti a secco di Ischia, le cosiddette “parracine”, che ancora oggi cingono i viottoli delle passeggiate isolane e spuntano dappertutto nei vigneti.
Monoblocco in terracotta interamente modellato a mano con piccole stecche ed una punta di spillo, successivamente infornato a 940°
La realizzazione avviene per accrescimento ogni piccolo pezzo è apposto singolarmente, fino a formare l’opera completa.
La loro forma ricorda le labbra di una bella dama intente a schiudersi per lasciare un dolce bacio…
Un omaggio ai caratteristici muretti a secco di Ischia, le cosiddette “parracine”, che ancora oggi cingono i viottoli delle passeggiate isolane e spuntano dappertutto nei vigneti.
Monoblocco in terracotta interamente modellato a mano con piccole stecche ed una punta di spillo, successivamente infornato a 940°
La realizzazione avviene per accrescimento ogni piccolo pezzo è apposto singolarmente, fino a formare l’opera completa.